martedì 15 settembre 2020

Tredici anni di silenzio (Focus on "Half-Life 2: Episode Three" e "Half-Life 3")

Dopo la pubblicazione di Half-Life 2: Episode Two nel 2007, l’attesa per il tanto anticipato Half-Life 2: Episode Three era ai massimi storici: nonostante un inizio difficile con Episode One, l’esperimento episodico della Valve Corporation sembrava aver dato finalmente i suoi frutti con il secondo episodio, il quale aveva non solo apportato molte migliorie grafiche e tecniche alla formula di Half-Life 2, ma aveva anche gettato solide basi per quello che doveva essere il gran finale dell’arco narrativo che la serie stava attraversando. Quello che però non ci si aspettava era il totale silenzio in cui la Valve sprofondò per tredici anni, su cui, a seguito dell’uscita di Half-Life: Alyx e del rilascio di informazioni da parte di vari dipendenti della Valve Corporation, possiamo finalmente gettare nuova luce.

Ci sono pochi dubbi sul fatto che la Valve abbia effettivamente lavorato allo sviluppo di Episode Three dopo il rilascio di Episode Two. Tra la fine del 2007 e il 2008 la compagnia pubblico tre pezzi di concept art che raffiguravano ambienti artici, la Borealis (la misteriosa nave di Aperture Science che avrebbe dovuto essere il punto focale di Episode Three) e lo stesso Gordon Freeman.

Sempre nel 2008 Andrea Wicklund, una delle illustratrici della Valve, caricò sul suo account Picasa altre concept art che raffiguravano Alyx Vance, coprotagonista di Half-Life 2 e dei suoi episodi, e altri personaggi in vestiti invernali, nonché un elicottero precipitato (presumibilmente lo stesso presente alla fine di Episode Two) e una strana creatura in quello che sembra, come lascia intendere il nome dell’immagine, un ambiente simile a quello di Xen, la misteriosa dimensione parallela da cui provengono gli alieni del primo Half-Life. Le illustrazioni sono passate sotto i radar per svariati anni, finché, nel 2012, l’account di Wicklund fu trovato e, dopo che le immagini trapelarono, cancellato.

Ancora nel 2008 Doug Lombardi, direttore del marketing della Valve, affermo che Episode Three sarebbe stato più simile ad un gioco interamente nuovo piuttosto che ad un semplice contenuto episodico e che la compagnia avrebbe rilasciato notizie entro la fine dell’anno, cosa che non avvenne. Fatta eccezione per un veloce commento di Gabe Newell sulla possibile implementazione di un personaggio sordo in un gioco di Half-Life nel 2009 e un’altra dichiarazione nel 2010 in cui affermava di voler riportare Half-Life alle sue radici di horror psicologico, la Valve smise di parlare direttamente di Episode Three e la maggior parte delle informazioni a noi pervenute sono dovute a leak involontari all’interno di aggiornamenti di altri giochi della compagnia.

Gabe Newell

Dopo la pubblicazione di Alien Swarm nel 2010 furono infatti ritrovati svariati file relativi a Episode Three all’interno dell’SDK (Source Development Kit) del Source Engine, quali "Ep3 Cover Position", "Ep3 Fire Blob Shake Position", "Ep3 Brain Cover Position", "Ep3 Brain Spit Position", "Ep3 Regenerate Position", "Ep3 Spawn Generator Position", e "Aperture: Nest". Nonostante le dichiarazioni della Valve, che affermava di aver abbandonato il modello episodico, seguirono nel 2011 altri leak: nei file di Portal 2 e nel relativo SDK furono trovati codici per i Combine Advisor ("Combine Advisor - Roaming" nei file) e animazioni per Arne Magnusson, personaggio di Half-Life 2: Episode Two, non presenti nel suddetto gioco e quindi probabilmente parte di Episode Three. Inoltre, nel settembre dello stesso anno fu scoperto che un aggiornamento per Dota 2 conteneva file di codice per numerose armi (presumibilmente per Episode Three) e che facevano riferimento a una cartella denominata “ep3”.

Seguirono negli anni successivi svariate dichiarazioni, più o meno attendibili, di terzi che affermavano di aver lavorato al gioco o di possedere informazioni su quest’ultimo. Le informazioni più interessanti risalgono all’ottobre del 2015, quando un file denominato hl3.txt fu rinvenuto in altro update di Dota 2. Il leak sembrava confermare che gli sviluppatori avessero optato per lavorare su un vero e proprio sequel piuttosto che su un semplice episodio che riciclava gli asset e il motore grafico di Half-Life 2, che ormai aveva dieci anni. Questa ipotesi non era supportata dalle speculazioni dei fan, che ormai andavano avanti da anni, ma anche dal precedente annuncio del Source 2, un nuovo motore grafico sviluppato dalla Valve.

In seguito, però, altri leak portarono a pensare che lo sviluppo del gioco avesse subito un ulteriore shift, a causa dell’apparizione di riferimenti ad un misterioso “hlvr” nelle stringhe di codice degli aggiornamenti di Dota 2. La denominazione lasciava intendere che il gioco facesse uso della realtà aumentata, con cui la Valve sperimentava già da alcuni mesi. Infatti come vedremo in seguito, “hlvr” era, almeno nella sua ultima iterazione, Half-Life: Alyx, l’ultimo gioco della serie pubblicato nel marzo di quest’anno.

Ciò che sembrò decretare la fine di ogni speranza di vedere Half-Life 3 fu un post pubblicato nell’agosto del 2017 sul blog ufficiale di Marc Laidlaw, lo sceneggiatore della serie di Half-Life che aveva lasciato la Valve già un anno prima. Il post, intitolato Epistle 3 (qui potete leggerne una versione con i nomi corretti), sembrava descrivere, sebbene con nomi di luoghi e persone modificati, la trama di Episode Three, che vedeva Alyx e Gordon dirigersi verso il circolo polare artico, dove avrebbero utilizzato la Borealis in un apparentemente futile tentativo di sconfiggere i Combine una volta per tutte. Lo stesso anno lo youtuber Tyler McVicker (Valve News Network) insieme ad altri collaboratori restaurò alcune mappe prototipo risalenti ad un periodo compreso tra il 2012 e il 2014, il cui scopo era presumibilmente quello di testare nuove meccaniche per Half-Life 3. Si trattava quindi di esperimenti che si andavano a collocare cronologicamente in uno stadio molto precoce dello sviluppo, il che evidenziava uno sviluppo travagliato del gioco e rendeva ancor più probabile l’ipotesi della cancellazione. 

Marc Laidlaw

Sebbene molti avessero interpretato questi eventi come la fine della serie, molti indizi portavano a pensare che un gioco di Half-Life fosse ancora in sviluppo dietro le quinte. Nel 2018 in occasione dell’arrivo di Final Fantasy XV su steam, gli sviluppatori inclusero nella versione pc del gioco un “Half-Life pack” e in un’intervista il director di Final Fantasy XV, Hajime Tabata, dichiarò, indicando un pupazzo di un Headcrab: “Me l’ha mandato il team [di sviluppo] di Half-Life alla Valve.” Contemporaneamente continuavano ad emergere leak relativi ad “hlvr” e Tyler McVicker, che sembrava avere contatti interni alla Valve, continuava a riportare informazioni di provenienza misteriosa.

Finalmente, nel novembre del 2019, la Valve annunciò su Twitter un nuovo gioco della serie: Half-Life: Alyx, uno spin-off in VR incentrato sulla coprotagonista di Half-Life 2 e i relativi episodi ambientato cinque anni prima degli eventi del secondo capitolo della serie. Il gioco è stato rilasciato 23 marzo di quest’anno, ricevendo giudizi estremamente positivi dalla critica e diventando una vera e propria killer app del mercato della realtà virtuale.


Poco dopo la Valve decise di rompere i tredici anni di silenzio in cui era sprofondata dopo la pubblicazione di Half-Life 2: Episode Two. Half-Life: Alyx - Final Hours, un libro interattivo scritto da Geoff Keighley e pubblicato su Steam ha rivelato gli eventi che hanno avuto luogo dietro le quinte, confermando uno sviluppo travagliato di Half-Life 3 che ha attraversato varie iterazioni, quali un rogue-lite con elementi di generazione procedurale (coerentemente a quanto visto nelle mappe prototipo emerse nel 2017) o una breve esperienza in VR la cui trama ricalcava gli eventi descritti in Epistle 3. Con il passare del tempo gli sviluppatori si resero conto che non sarebbero stati in grado di soddisfare le aspettative dei fan della serie ed optarono per uno spin-off che fungesse da “piattaforma di lancio” per un vero seguito di Half-Life 2: Episode Two, che, ora più che mai, sembra essere possibile.

Potete leggere Epistle 3 sul blog di Marc Laidlaw (versione con i nomi corretti)

Potete acquistare Half-Life: Alyx su Steam                                                                                        

Potete acquistare Half-Life: Alyx - Final Hours su Steam

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